Nostre Iniziative

Trova la Grecia a Torino

Gioco educativo culturalmente accessibile della caccia del tesoro

Il 9 Febbraio, Giornata Mondiale della Lingua Greca, scopriamo l’elemento greco nella città… “andando a caccia”!

  • 6 punti
  • 6 gruppi
  • 1 Dio/Dea per gruppo

I partecipanti dovranno riunirsi in Piazza San Carlo, che sarà il punto di ritrovo, alle ore 10.30. Dopodichè, dovranno dividersi in gruppi di 8 persone e scegliere un nome per ciascuno e un capitano.
Successivamente, ogni squadra riceverà un indovinello per ottenere le giuste indicazioni per il primo indizio. Ogni squadra otterrà il proprio Dio / la propria Dea, che è lì per fornire protezione ma può offrire assistenza una sola volta! La prima squadra che scoprirà i 6 punti greci in città, sarà la squadra vincente e le verrà consegnata la chiave🗝🗝 della città!

Quote your city

Organizzazione di una iniziativa che si basa sulla creatività e sull’immaginazione per “riempire” la città con versi.

La poesia, consciamente o inconsciamente, è legata ai nostri “spazi di memoria”. I versi si rispecchiano in ciascuna delle nostre emozioni e nel ricordo di esse nella nostra mente. Segnano il corso del nostro pensiero dal passato fino a giungere al futuro e aiutano a descrivere la nostra storia personale. La poesia può motivare le esperienze personali e i nostri sensi, ma allo stesso tempo rivendica l’universalità, si sforza di comunicare, fa emergere la personalità dell’individuo e vuole diventare parte della sua storia.
Attraverso la poesia, le città si animano e i quartieri diventano terreno di esplorazione. Un verso o una poesia nascosti nelle strade della città che amiamo vengono ritrovati e la poesia diventa vita. Attraverso un verso o una poesia, lasciamo la nostra impronta nella nostra città, scoprendo le sue bellezze dimenticate.

Conoscendo la Grecia

“Knowing Greece” mira a mettere le persone in contatto con le diverse aree della cultura greca attraverso la storia che accompagna ogni angolo della Grecia e attraverso la conoscenza e l’esperienza della popolazione nativa.

Le persone interessate avranno l’opportunità, acquisendo molteplici informazioni, di esplorare le specificità culturali di ciascun luogo e di conoscere la tradizione greca. Ci concentriamo sulla bellezza senza pari della Grecia e sul fascino dei suoi valori classici, che emergono ancora oggi dalla sua storia. Gli obiettivi sono di diffondere il patrimonio culturale greco, di familiarizzare con le usanze locali e di scoprire i segreti nascosti delle comunità locali. Il nostro obiettivo è quello di promuovere la cooperazione e la comunicazione nel contesto di uno scambio di opinioni a livello storico e culturale, oltre che culinario, mettendo in evidenza ogni destinazione in Grecia.

Tweet your Greek Story

In occasione del raggiungimento dei 2000  #likes della nostra pagina Facebook, abbiamo deciso di indire un contest a cui tutti possono partecipare!

#Come_partecipare
Dovrete scrivere una breve storia riguardante la Grecia riprendendo il modello di Twitter, ovvero utilizzando come limite massimo 280 caratteri, e inviarcela all’indirizzo actions@microkosmos.org ! Il tema sarà scelto da voi, l’unica regola è che deve essere pertinente con il mondo greco!
Gli autori delle due storie più belle (una in lingua greca e una in lingua italiana) riceveranno un premio, che non vi sveliamo ancora! Inoltre tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione! La scadenza per l’invio delle #greek_stories è il 1 marzo 2018, dopodiché la nostra giuria sceglierà i vincitori!

Date libero sfogo alla fantasia e stupiteci!

Tsitsanis: il narratore di fiabe

Il Centro di ricerca – Museo Tsitsanis, supportando la creatività e l’immaginazione dei bambini, in collaborazione con l’Associazione italo-ellenica “microkosmos” ha organizzato un workshop esperienziale e interattivo intitolato “Tsitsanis: il narratore di fiabe”.

Obiettivo del workshop è che i bambini conoscano Tsitsanis e le sue canzoni attraverso la sua biografia e il suo amore per musica e “rebetiko”.
Per mezzo di attività teatrali e artistiche, i bambini scopriranno le canzoni del compositore e daranno la loro definizione di “canzone rebetiko”, incorporando nella definizione il contributo di Tsitsanis, il bouzouki come uno degli strumenti principali e l’elemento folkloristico.

Esopo ti racconta…

Nell’ambito del festival “Cultura dal Basso”, μicrokosmos ha partecipato al laboratorio per bambini dal titolo «Esopo ti racconta».

Obiettivo del laboratorio era che i bambini conoscessero Esopo e le sue favole attraverso la sua biografia e che ne comprendessero la diacronia dei racconti, nonché l’importanza della loro morale. L’animatore fornisce ai bambini la sola informazione che Esopo era uno scrittore e li invita a disegnarlo così come lo immaginano. In seguito, chiede loro se conoscano la sua origine (Era Greco?), e in base ai loro disegni chiede ai bambini di descriverlo tanto esteriormente (Se era bello, alto, basso ecc.) quanto interiormente (Quali erano le sue qualità? Era istruito? Colto?). Parallelamente, porge loro domande circa il suo status sociale ed economico (Εra ricco? Povero?).
Dopo aver ascoltato le descrizioni dei bambini, l’animatore mostra loro il busto di Esopo e riporta testualmente in lettura le testimonianze scritte inerenti al suo aspetto esteriore, alla sua vita (si scopre che all’inizio era schiavo e originario della Frigia), e utilizza anche una carta storica per indicare ai bambini da dove lo scrittore proveniva.
In seguito, i bambini estraggono dei biglietti. Ciascuno di essi reca una frase tratta dalla favola di Esopo La volpe e l’uva. L’animatore chiede ai bambini di mettere le frasi nel giusto ordine, così da scoprire il contenuto della favola.
Infine attraverso delle domande l’animatore esorta i bambini a trovare la morale della favola e chiede loro di spiegargliene il significato.

verso|click

Fotografia ispirata da un verso. Un click per ogni verso.
Un audace progetto a partecipazione collettiva basato su un’idea di Sofia Mastrokoukou e Stelios Charissis.

Qualche parola sull’intento: Il problema principale della poesia e della eventuale rinuncia (certa secondo alcuni) da parte del lettore a dedicarcisi oltre è l’erronea interpretazione dei suoi intenti. La poesia non ha come obiettivo entusiasmare, ma essere semplice, suscitare sensazioni, porsi come strumento comunicativo diretto tra gli uomini e fungere da mezzo interpersonale, senza l’intermediazione di leggi etiche. Pertanto, attraverso la ricezione di uno schema, tramite la concezione personale, la comprensione e la percezione visiva di un verso, riteniamo che la poesia cessi di rimanere per “pochi eletti” e ritorni alla sua universalità, mentre al contempo si rafforzerà anche il nostro giudizio estetico. In ogni caso si pensi anche a questo: il giudizio estetico, come anche la poesia, aspira sempre all’universalità, benché non si basi su un’idea precisa come il giudizio logico, ma sul sentimento personale che genera “l’armonico gioco dell’intelletto e della fantasia”.

Come partecipare:
Ogni giorno sulla pagina facebook verso /click viene postato un verso (siamo disposti ad arrivare anche a 4) scelto dalla nostra squadra verso / click, composta da Sofia Mastrokoukou e Stelios Charissis, in base al quale i partecipanti (cioè anche tu) sono chiamati, lasciandosi guidare dal loro spirito di iniziativa, a scattare una fotografia, non prima di aver letto e studiato attentamente quali debbano esserne le caratteristiche tecniche.

In seguito, le fotografie verranno inviate all’indirizzo mail della nostra squadra (stixos.klik@gmail.com), la quale le pubblicherà, a patto che soddisfino le peculiarità richieste.

Invito alla partecipazione:
Il progetto non è rivolto soltanto a fotografi professionisti, ma a quanti amano la fotografia e la poesia.

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