Chi siamo

Missione

L’Associazione senza avere scopo di lucro persegue le seguenti finalità:
  1. promuovere e diffondere la cultura ellenica, classica e moderna, a livello nazionale e internazionale.
  2. promuovere e favorire la creatività artistica e l’interculturalità.
  3. promuovere la cooperazione con enti pubblici e altre realtà del territorio, al fine di sviluppare collaborazioni e integrare le specifiche competenze a favore della collettività, con particolare attenzione al contrasto delle discriminazioni.
  4. promuovere l’accessibilità culturale, anche attraverso l’adattamento e la trascrizione di testi culturali, linguistici e legislativi.
  5. operare al fine di sostenere il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle ONU finalizzate alla lotta alla povertà, all’eliminazione della fame e al contrasto del cambiamento climatico, per citarne solo alcuni.
  6. promuovere attività culturali, sociali ed iniziative educativo – formative con l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la valorizzazione delle Scienze Umane e Sociali.
  7. promuovere l’attività editoriale con pubblicazione e/o distribuzione di libri, riviste, musiche, opere multimediali, video, spettacoli teatrali, atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute.
  8. promuovere e certificare l’apprendimento della lingua ellenica, secondo gli standard del Centro della Lingua Ellenica.
  9. promuovere attività di formazione (seminari e conferenze, corsi di aggiornamento e di perfezionamento, istituzioni di gruppi di lavoro, giornate formative, etc.).
  10. collaborare, in tutte le modalità e forme necessarie, con gli organi istituzionalmente preposti all’indirizzo e finanziamento della ricerca scientifica e culturale in Europa.
STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE
“Microkosmos”
Associazione Culturale Italo-Ellenica per la Formazione

 

Denominazione e sede

Art. 1) Ai sensi della Legge 11 agosto 1991 n. 266 e delle norme del codice civile in tema di associazioni, è costituita l’Associazione di Volontariato denominata “Microkosmos” Associazione Culturale Italo-Ellenica per la Formazione.

L’Associazione assume la qualifica di “Organizzazione di Volontariato”; una volta acquisita l’iscrizione al Registro Regionale Generale delle Organizzazioni di Volontariato, l’Associazione sarà considerata ONLUS (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ai sensi e per gli effetti di cui all’art.10 e seguenti del D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460.

L’Associazione Microkosmos nasce per volontà di alcuni cittadini greci che hanno fatto, in anni e per ragioni differenti, del Piemonte e di Torino il loro luogo di vita abituale e da alcuni cittadini italiani appassionati dell’arte e della cultura ellenica accomunati da spiccata vocazione solidaristica e umanitaria.

L’Associazione ispirandosi ai principi della solidarietà sociale opera con metodo interdisciplinare per la crescita culturale della persona -di qualunque etnia e provenienza- favorendo strumenti di interpretazione delle diverse realtà artistiche e socio culturali.

L’Associazione che vuole indagare la realtà e con approccio critico la situazione culturale e sociale del momento, attiverà, favorirà e coordinerà attività ed iniziative  connesse allo scopo sociale intrattenendo rapporti con persone ed organizzazioni locali, greche e di altri paesi europei e non, per favorire la diffusione di manifestazioni artistiche, per incoraggiare la contaminazione tra culture ed arti diverse con il fine di costruire legami e substrati culturali sociali comuni per la migliore integrazione delle persone e delle comunità.

È una associazione di volontariato autonoma e pluralista che opera nel campo della cultura, della musica, del cinema, del teatro, della socialità, della solidarietà, della formazione per la promozione umana e civile, e del monitoraggio civico attraverso la forma associativa e si fonda sui principi di uguaglianza, libertà e solidarietà.

Art. 2) L’Associazione ha sede legale in Torino (TO), Via Napione n.33/A.

Finalità

Art. 3) L’Associazione non persegue scopi di lucro e vieta la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili o avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Gli utili o gli avanzi di gestione sono impiegati esclusivamente per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

Art. 4) L’Associazione persegue le seguenti finalità:

  • promuovere e diffondere la cultura ellenica, classica e moderna, a livello nazionale e internazionale;
  • indagare e favorire la creatività artistica e la critica estetica in rapporto alla ricerca della pace e della integrazione tra le persone di cultura e provenienza diverse;
  • promuovere e sostenere le iniziative culturali, musicali ed artistiche rivolte al mondo della scuola e dei giovani, anche provenienti da paesi lontani, quali mezzi di espressione, di crescita e di integrazione degli individui, per accrescere le competenze interculturali;
  • promuovere la cooperazione con enti pubblici e altre realtà del territorio, al fine di sviluppare collaborazioni e integrare le specifiche competenze a favore della collettività, con particolare attenzione al contrasto delle discriminazioni e alla valorizzazione delle capacità e delle risorse delle persone, per il protagonsmo e la responsabilizzazione dell’individuo;
  • promuovere l’accessibilità culturale, anche attraverso l’adattamento e la trascrizione di testi culturali, liguistici e legislativi per renderli universalmente friubili;
  • operare al fine di sostenere il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle ONU finalizzate alla lotta alla povertà, all’eliminazione della fame e al contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni;
  • promuovere attività culturali, sociali ed iniziative educativo – formative con l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la valorizzazione delle Scienze Umane e Sociali;
  • promuovere l’attività editoriale con pubblicazione e/o distribuzione di libri, riviste, musiche, opere multimediali, video, spettacoli teatrali, atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute, usando qualsiasi supporto e mezzo, fisico e/o digitale, presente e futuro;
  • promuovere e certificare l’apprendimento della lingua ellenica, secondo gli standard del Centro della Lingua Ellenica;
  • promuovere attività di formazione (seminari e conferenze, corsi di aggiornamento e di perfezionamento, istituzioni di gruppi di lavoro, giornate formative, etc.) rivolte a personale docente nell’ambito delle Scienze Umane e Sociali (psicologia, pedagogia, scienze dell’educazione, sociologia, antropologia, filosofica, linguistica, etc.) e di altre tipologie di professionisti qualora interessati ad approfondire competenze nell’area umanistica e sociale;
  • promuovere l’attività di ricerca scientifica e culturale nelle Scienze Umane e Sociali in ambito nazionale e internazionale, anche favorendo forme di coordinamento tra chi svolge ricerca all’Università e in Enti di ricerca;
  • fornire, direttamente o indirettamente, assistenza, consulenza, formazione e divulgazione agli enti interessati e coinvolti in tematiche rientranti nelle Scienze Umane;
  • favorire, anche in collaborazione con associazioni affini, istituzioni private e enti locali (Asl, Comune, Province, scuole etc.), i contatti fra la ricerca nelle Scienze Umane e la realtà sociale, educativa, culturale e produttiva;
  • promuovere la diffusione delle conoscenze e l’aggiornamento scientifico mediante l’organizzazione o la partecipazione come partner a riunioni, eventi, incontri, congressi, seminari, tavole rotonde, workshop;
  • collaborare, in tutte le modalità e forme necessarie, con gli organi istituzionalmente preposti all’indirizzo e finanziamento della ricerca scientifica e culturale in Europa;
  • collaborare, in tutte le modalità e forme necessarie e, con gli organismi nazionali e internazionali preposti alla promozione, guida e finanziamento della ricerca scientifica e culturale;
  • sostenere la preparazione dei giovani ricercatori e ricercatrici, sia realizzando opportune occasioni formative sia attraverso forme di incentivazione e supporto (come finanziamenti e concessioni di borse di studio e di ricerca);

L’Associazione, inoltre, potrà svolgere attività accessorie, che si considerano integrative e funzionali allo sviluppo dell’attività istituzionale, e attività commerciali e produttive marginali stabilite dal D.M. 25 maggio 1995 e successive modificazioni ed integrazioni.

Al fine di svolgere le proprie attività l’Associazione si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti.

Durata

Art. 5) La durata dell’Associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Associati.

Soci

Art. 6) Possono essere soci dell’Associazione tutti coloro (senza alcuna distinzione di sesso, razza, idee e religione) che, condividendone lo spirito e gli ideali, intendono impegnarsi personalmente per il raggiungimento delle finalità previste dal presente Statuto. Tutte le prestazioni fornite dagli aderenti sono gratuite salvo eventuali rimborsi delle spese effettivamente sostenute e documentate, secondo opportuni parametri validi per tutti gli aderenti, preventivamente stabiliti dal Consiglio Direttivo e approvati dall’Assemblea.

Sono previste 5 categorie di soci:

  • fondatori (si considerano tali i soci che hanno deliberato la costituzione dell’Associazione e risultano menzionati nell’Atto Costitutivo. Versano la quota di iscrizione annualmente stabilita dall’Assemblea)
  • ordinari (si considerano tali tutti i soci che sono ammessi all’Associazione previa presentazione della domanda e che sarà sottoposta al vaglio e all’approvazione degli organismi dirigenti, il cui giudizio è insindacabile, secondo le modalità stabilite dal Regolamento. Versano la quota di iscrizione annualmente stabilita dall’Assemblea)
  • volontari (versano la quota di iscrizione annualmente stabilita dall’Assemblea e prestano la propria opera in modo personale e gratuito)
  • sostenitori (oltre la quota ordinaria, erogano contribuzioni volontarie straordinarie)
  • benemeriti (persone nominate tali dall’Assemblea per meriti particolari acquisiti a favore dell’Associazione)

Il rapporto associativo e le modalità associative sono volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo; pertanto la partecipazione alla vita associativa non potrà essere temporanea.

Le organizzazioni pubbliche e/o private partecipano nella persona di un loro rappresentante.

Art. 7) L’ammissione all’Associazione è deliberata dal Consiglio Direttivo su richiesta dell’aspirante socio. Le domande di ammissione a socio presentate da minorenni dovranno essere controfirmate dall’esercente la patria potestà. Il genitore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’Associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.

Art. 8) Tutti i soci hanno diritto di:

  • partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione;
  • partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e di eventuali regolamenti;
  • godere dell’elettorato attivo e passivo per la nomina degli Organi Direttivi dell’Associazione.

I soci minorenni non hanno diritto di voto attivo e passivo, come meglio specificato nell’art. 16 del presente Statuto.

Art. 9) Gli associati hanno l’obbligo di osservare lo Statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’Associazione e di corrispondere le quote associative. Tali quote non sono trasmissibili né rivalutabili.

Art. 10) La qualifica di socio non è temporanea e si perde per dimissioni volontarie, espulsione, decesso.

Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo.

L’espulsione è prevista quando il socio non ottemperi alle disposizioni del presente Statuto e di eventuali regolamenti, si renda moroso o ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all’immagine dell’Associazione. L’espulsione è deliberata dal Consiglio Direttivo, a maggioranza assoluta dei suoi membri, e comunicata mediante lettera al socio interessato. Contro il suddetto provvedimento il socio interessato può presentare ricorso entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’espulsione; il ricorso verrà esaminato dall’Assemblea nella prima riunione ordinaria.

Art. 11) La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione.

Art. 12) Il decesso del socio non conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.

Assemblea dei Soci

Art. 13) Gli Organi dell’Associazione sono: l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario e il Tesoriere.

Art. 14) L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano dell’Associazione; è composta da tutti i soci per i quali sussiste tale qualifica al momento della convocazione e può essere ordinaria o straordinaria.

Art. 15) L’Assemblea è convocata dal Presidente almeno una volta l’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione del rendiconto economico-finanziario annuale e, comunque, ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta da almeno 3/4 dei soci, purché in regola con i versamenti delle quote associative.

La convocazione dell’Assemblea deve essere effettuata almeno 10 giorni prima della data della riunione mediante invio e-mail / lettera cartacea e pubblicazione dell’avviso sulla home page del sito web dell’Associazione / affissione dell’avviso in maniera ben visibile nei locali in cui vengono svolte le attività associative. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.

Art. 16) Possono intervenire all’Assemblea (ordinaria o straordinaria), con diritto di voto, tutti i soci maggiorenni purché in regola con il pagamento delle quote associative; a ciascun socio spetta un solo voto. I soci minorenni e coloro che ne esercitano la potestà genitoriale o la tutela hanno diritto di ricevere la convocazione dell’Assemblea e di potervi assistere, ma non hanno diritto nè di parola né di voto attivo e passivo.

È ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto esclusivamente ad altro socio. Ogni socio non può avere più di una delega.

Le votazioni dell’Assemblea avverranno, su indicazione della stessa, per alzata di mano, per appello nominale o con voto segreto.

Art. 17) All’Assemblea spettano i seguenti compiti:

IN SEDE ORDINARIA:

  • approvare il rendiconto economico-finanziario dell’anno trascorso;
  • eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo, stabilendone il numero dei componenti;
  • eleggere i sostituti dei membri del Consiglio Direttivo eventualmente dimissionari;
  • deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.

IN SEDE STRAORDINARIA:

  • deliberare sulla trasformazione, fusione e scioglimento dell’Associazione;
  • deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
  • deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.

Art. 18) L’Assemblea Ordinaria, presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo il quale nomina fra i soci un segretario verbalizzante, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza del 50% più uno dei soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti.

L’Assemblea Ordinaria delibera validamente, sia in prima che in seconda convocazione, con la maggioranza del 50% più uno dei presenti su tutte le questioni poste all’ordine del giorno.

Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno un’ora.

Art. 19) L’Assemblea Straordinaria è presieduta da un Presidente nominato dall’Assemblea stessa a maggioranza semplice, il quale nomina a sua volta fra i soci un segretario verbalizzante.

Per modificare l’atto costitutivo e lo statuto, l’Assemblea Straordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno tre quarti degli associati e delibera con la maggioranza del 50% più uno dei presenti.

Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio, occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.

Art. 20) Tutte le delibere assembleari e i rendiconti, oltre ad essere debitamente trascritti nel libro dei verbali delle Assemblee dei soci, sono pubblicizzati ai soci con l’esposizione per 10 giorni dopo l’approvazione nella sede dell’Associazione.

Consiglio Direttivo e Presidente

Art. 21) Il Consiglio Direttivo è l’Organo esecutivo e gestionale dell’Associazione ed è eletto dall’Assemblea ogni 3 anni. Esso è composto da un minimo di 4 a un massimo di 15 membri, ivi compreso il Presidente che ne è membro di diritto. I membri del Consiglio sono rieleggibili e tutti gli incarichi si intendono a titolo gratuito. Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall’Assemblea Soci; esso rimarrà in carica comunque fino all’elezione del nuovo. In caso di dimissioni di un componente del Consiglio Direttivo, viene cooptato il primo dei non eletti.

All’interno del Consiglio Direttivo saranno nominati uno o più vice Presidenti, un Segretario e un Tesoriere. Al Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione, potranno essere delegati parte dei poteri spettanti al Consiglio Direttivo.

Gli Amministratori non possono ricoprire la medesima carica in Associazioni di analoga natura.

 Art. 22) Il Consiglio Direttivo è dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Al Consiglio Direttivo competono in particolare:

  • le decisioni inerenti le spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’Associazione;
  • le decisioni relative alle attività e ai servizi istituzionali, complementari e commerciali da intraprendere per il migliore conseguimento delle finalità istituzionali dell’Associazione;
  • le decisioni inerenti la direzione del personale dipendente e il coordinamento dei collaboratori e dei professionisti di cui si avvale l’Associazione;
  • la redazione annuale del rendiconto economico-finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro i quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio;
  • la predisposizione della relazione annuale sulle attività svolte e gli obiettivi raggiunti da sottoporre all’Assemblea;
  • la presentazione di un piano programmatico relativo alle attività da svolgere nel nuovo anno sociale;
  • la fissazione delle quote sociali;
  • la facoltà di nominare, tra i soci esterni al Consiglio, dei delegati allo svolgimento di particolari funzioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo stesso;
  • la redazione e approvazione dei Regolamenti Amministrativi e le proposte di modifica dello Statuto da sottoporsi alla successiva approvazione dell’Assemblea;
  • la delibera sull’ammissione di nuovi soci;
  • ogni funzione che lo statuto o le leggi non attribuiscano ad altri organi.

Art. 23) Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno due volte l’anno ovvero ogni qual volta il Presidente o la maggioranza dei membri lo riterrà necessario. Le convocazioni del Consiglio debbono essere effettuate con avviso scritto da recapitarsi almeno 10 giorni prima della
data della riunione; tale avviso deve contenere l’ordine del giorno, la data, l’orario ed il luogo della seduta.

Le riunioni del Consiglio Direttivo sono in unica convocazione, sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, da un consigliere designato dai presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.

Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.

Art.24) Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale e giudiziale dell’Associazione. È eletto dall’Assemblea dei soci, insieme ai membri del Consiglio Direttivo, ogni 3 anni.

Egli presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e ne provvede alla convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo e, nei casi di urgenza, può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile.

Art. 25) Il Vice Presidente coadiuva o sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento.

Art. 26) Il Consiglio Direttivo decade per dimissioni contemporanee della metà più uno dei suoi componenti. In questo caso il Presidente o, in caso di suo impedimento, il Vicepresidente o in subordine il Consigliere più anziano, dovrà convocare l’Assemblea straordinaria entro quindici giorni e da tenersi entro i successivi trenta curando l’ordinaria amministrazione.

Segretario e Tesoriere

Art. 27) Il Segretario redige i verbali delle riunioni degli organi sociali e ne cura la tenuta dei relativi libri e registri. Ad egli spetta, altresì, provvedere alle trattative necessarie per l’acquisto dei mezzi e dei servizi deliberati dal Consiglio Direttivo e predisporre e conservare i relativi contratti e ordinativi. Provvede, inoltre, a liquidare le spese verificandone la regolarità e autorizzandone il Tesoriere al materiale pagamento.

Art. 28) Il Tesoriere presiede alla gestione amministrativa e contabile dell’Associazione redigendone le scritture contabili, provvedendo al corretto svolgimento degli adempimenti fiscali e contributivi e predisponendone, in concerto con gli altri membri del Consiglio Direttivo, il rendiconto annuale in termini economici e finanziari. Egli provvede altresì alle operazioni formali di incasso e di pagamento delle spese deliberate dal Consiglio Direttivo. Al Tesoriere spetta anche la funzione del periodico controllo delle risultanze dei conti finanziari di cassa, banca, crediti e debiti e l’esercizio delle operazioni di recupero dei crediti esigibili.

Art. 29) Le funzioni di Segretario e Tesoriere possono essere conferite anche alla stessa persona. Qualora esse siano attribuite a persone diverse, il Regolamento Amministrativo può prevedere che in caso di impedimento del Tesoriere a svolgere le proprie funzioni, ovvero nell’ipotesi di dimissioni o di revoca del medesimo, le funzioni di questo siano assunte, per il tempo necessario a rimuovere le cause di impedimento, ovvero a procedere a nuova nomina, dal Segretario o dal Vicepresidente. Il Segretario, temporaneamente impedito, ovvero dimissionario o revocato, è sostituito con le stesse modalità dal Tesoriere o dal Vicepresidente.

Patrimonio ed esercizio finanziario

Art. 30) Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:

  • beni mobili ed immobili di proprietà dell’Associazione;
  • quote associative e contributi dei simpatizzanti;
  • contributi di privati, dello Stato, di Enti, di Organismi internazionali, di Istituzioni pubbliche finalizzati al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti;
  • donazioni e lasciti testamentari;
  • rimborsi derivanti da convenzioni;
  • entrate derivanti da eventuali attività commerciali e produttive marginali;
  • ogni altra entrata che a qualsiasi titolo pervenga all’Associazione.

Art. 31) All’Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.

L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse ed accessorie.

Art. 32) L’anno sociale e l’esercizio finanziario vanno dal 01/01 al 31/12 di ogni anno. Il Consiglio Direttivo dovrà predisporre il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio. Il rendiconto economico finanziario, oltre a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Associazione, con distinzione tra quella attinente all’attività istituzionale e quella relativa alle attività direttamente connesse, deve contenere una sintetica descrizione dei beni, contributi e lasciti ricevuti.

Indipendentemente dalla redazione del rendiconto economico finanziario annuale, l’Associazione, per ogni attività occasionale di raccolta pubblica di fondi eseguita in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze, o campagne di sensibilizzazione, redige entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio un apposito e separato rendiconto dal quale devono risultare, anche a mezzo di relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna di detta celebrazione, ricorrenza o campagna di sensibilizzazione.

Scioglimento

Art. 33) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea Straordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori.

Il patrimonio residuo sarà devoluto ad altre Organizzazioni di Volontariato operanti in identico o analogo settore, o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge.

Norme finali

Art. 34) La decisione su qualsiasi controversia che potesse sorgere tra gli associati, o tra costoro e l’associazione o gli organi della stessa, eccetto quelle che per legge non sono compromissibili con arbitri, sarà deferita al giudizio di tre arbitri, di cui due da nominarsi da ciascuna delle parti contendenti, ed il terzo di comune accordo. In caso di mancato accordo, il Consiglio Direttivo incaricherà il presidente del tribunale ove ha sede l’associazione di eseguire la nomina del terzo arbitro.

Art. 35) Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia, con particolare riferimento al codice civile, alla legge 11 agosto 1991, n. 266 e alla legislazione regionale sul volontariato, e alle loro eventuali variazioni.

Il presente Statuto è stato approvato dai soci fondatori all’Atto Costitutivo.

La quota annuale per diventare socio ordinario dell’associazione ammonta a  20€.

Il versamento della quota annuale può essere effettuato  presso la sede dell’associazione o tramite bonifico bancario sul conto corrente:
IBAN: IT53T0503401003000000000832
SWIFT: BAPPIT21A73
Intestatario: MICROKOSMOS 

Si prega di scaricare e compilare i seguenti documenti:
– Domanda d’iscrizione
Regolamento GDPR

Insieme alla copia di un documento d’identità, puoi consegnarli personalmente o puoi inviare i documenti scannerizzati all’indirizzo di posta elettronica: info@microkosmos.org